La storia di un uomo tranquillo che, trascorsi i 60 anni, continua a godersi la vita e la sua routine. Ma Frank Machianno non può cambiare il proprio destino: è stato e continuerà a essere lo spietato killer Frankie Machine.

L'inverno di Frankie Machine_Don WinslowDon Winslow, autore di successo e fonte d’ispirazione con i suoi libri per il cinema hollywoodiano, non ha bisogno di presentazioni. L’inverno di Frankie Machine è uno dei primi romanzi che lo ha reso popolare e lo ha consacrato tra i grandi scrittori contemporanei di thriller e noir.

Frank Machianno è apparentemente un tranquillo venditore di esche che si sveglia di buon mattino per vendere i propri prodotti ai pescatori sulle coste del Pacifico; non solo, Frank fornisce pesce ai ristoranti della zona, e si assicura sempre della qualità e della freschezza del prodotto facendo visita personalmente agli avventori. Ogni mattina, però, Frank non manca mai il proprio appuntamento preferito: quello con “l’Ora dei Gentiluomini”, un codice californiano usato per definire la fascia oraria dalle 8:30 alle 9:00, quella in cui i giovani rampanti lasciano le onde per il surf a chi può permettersi orari più flessibili: professionisti, avvocati, dottori ecc. Qui Frank incontra ogni giorno Dave, un agente dell’FBI, i due si stimano e hanno stretto una sincera amicizia. Frank si mantiene ancora in forma e nonostante l’età che avanza è un uomo sportivo, alto e robusto, ha un ex moglie, Patty, una donna che ha mantenuto il proprio fascino e di cui si prende ancora cura; una figlia, Jill, che studia per diventare dottoressa; e una compagna, Donna, un’avvenente ex ballerina che gestisce una boutique di abiti di classe. Tutto sommato è soddisfatto della propria vita, si sveglia presto preparandosi un buon caffè e un bagel con le cipolle, e riesce a coniugare i propri impegni di lavoro con il tempo da dedicare alla sue donne e alle sue passioni: il surf, la lirica e la cucina.

Ma Frank non è solo questo. Anche se ormai si è ritirato, ha fatto parte della mafia, se così si può chiamare un’organizzazione criminale italo-americana operante in California ma subordinata ai più strutturati cartelli operanti nella costa est degli Stati Uniti (Detroit, Chicago e New York). Frank per questo motivo si tiene sempre informato sulle operazioni dell’FBI; proprio in quel periodo, infatti, è in corso una grossa operazione denominata “Operazione Perizoma”, un intervento su vasta scala con il quale i Federali stanno mettendo in ginocchio i clan. Frank, tra l’altro, è preoccupato perché si ritorna a parlare di un caso – l’omicidio Goldestein – legato ai suoi vecchi affari a Las Vegas.  Frank fino a quel momento è riuscito a stare lontano dalle incriminazioni un po’ per fortuna, un po’ per la sua abilità, ma quando meno se lo aspetta qualcuno arriva a fargli visita

Lo va a trovare il figlio del boss, che chiede a Frank un’intermediazione in un affare che si rivelerà un agguato ai suoi danni. Sopravvissuto all’imboscata, Frank capisce che qualcuno ha dato l’ordine di farlo fuori, già, ma chi?

Comincia così una seconda parte del romanzo dove si alternano le fasi di inseguimento del protagonista braccato dai killer, alle digressioni sul proprio passato, dove l’uomo ripercorre tutti i propri crimini per individuare il mandante della sentenza di morte contro di lui. L’autore in questo modo delinea perfettamente i tratti del protagonista del romanzo attraverso la coinvolgente narrazione delle sue imprese criminali, ed è così che il lettore capisce poca alla volta di trovarsi di fronte, non più al venditore di esche di Ocean Beach, ma a un uomo diventato una leggenda del crimine con il soprannome di “Frankie Machine”. Esce il ritratto di un uomo forte, intelligente, veterano del Vietnam, un vero maschio alpha, protettivo con i suoi cari, leale con gli amici quanto spietato con  i nemici. Un mafioso della vecchia scuola, legato all’onore e al rispetto dei codici della cosiddetta “famiglia” che non gli impediscono, però, di uccidere a sangue freddo e senza incertezze chi intralcia gli affari del clan. Frank non conosce paure né esitazioni («va fatto quel che andava fatto»), senza mai un tentennamento, mai un errore e senza lasciare nessuna traccia; ecco perché Frank Machianno è Frank Machine, letteralmente “la macchina”, il miglior killer che la mafia di San Diego abbia mai conosciuto.

Tra sparatorie, vetri rotti e omicidi efferati, Winslow riesce a fare appassionare il lettore al suo personaggio, vero cardine della storia, non si può fare a meno, infatti, di immedesimarsi nel protagonista e parteggiare per lui nella lotta contro tutto e tutti che lo vede sempre (o quasi) vincitore. L’intricata trama ordita ai danni di Frank si risolve solo nelle ultime pagine del romanzo, ricche di patos e adrenalina, e coinvolge personaggi apparentemente insospettabili. Il finale, a dire il vero non molto originale seppur intenso, lascia spazio a un epilogo inaspettato ma, a mio giudizio, un po’ incongruente con la natura del protagonista, così per come è stato descritto nel corso di tutto il romanzo.

La scrittura potente di Don Winslow lascia il segno mettendo la firma su un romanzo da non perdere. Una scrittura visiva che sembra trascinare il lettore davanti a uno schermo di un film di Brian De Palma o Francis Ford Coppola, (non a caso Robert De Niro ha acquistato i diritti per la trasposizione cinematografica del libro). Una storia che attraverso le accurate descrizioni dello scrittore americano ci riporta agli ambienti e alle atmosfere del cinema dei gangster della migliore epopea hollywoodiana. La forza del romanzo sono anche i dettagli in cui si riconosce il tocco dell’autore, come l'”Ora dei Gentiluomini” che ritroveremo in altri libri dello stesso Winslow, a testimonianza del suo amore per il surf. Altro elemento meritorio è la caratterizzazione, semplice quanto efficace, dei personaggi, inclusi quelli minori, oltre alla narrazione degli ambienti: da San Diego a Las Vegas, fino a Los Angeles, tra le pagine del romanzo ci sembra di poter passeggiare tra le strade dell’assolata California. Un libro appassionante assolutamente da consigliare.

SCHEDA DEL LIBRO:

TITOLO: L’inverno di Frankie Machine
AUTORE: Don Winslow
EDITORE: Einaudi Super ET
Traduttore: Giuseppe Costigliola
PAGINE: 328
ISBN:9788806222239

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